Il cartellone sulle adozioni a distanza con Salvini e Di Maio, a Milano
Martedì mattina in piazzale Baiamonti, nel centro di Milano, è stato affisso un grande cartellone pubblicitario che molti hanno notato: ci sono le facce dei vicepresidenti del Consiglio Matteo Salvini e Luigi Di Maio e la scritta: «Affideresti un bambino a una coppia di questo genere? Noi sì». È un messaggio provocatorio dell’organizzazione internazionale ActionAid, che tra le altre cose si occupa di adozioni a distanza: quelle forme di sostegno con cui si forniscono a bambini che continuano a vivere con le proprie famiglie – in America Latina, Africa o Asia – aiuti per avere istruzione, accesso alle cure e in generale condizioni di vita migliori.
Più in basso sul cartellone è scritto anche: «Auguri Luigi e Matteo: vi abbiamo appena affidato una bambina a distanza!». ActionAid infatti ha “adottato” una bambina senegalese a nome dei vicepresidenti del Consiglio, e ha fatto consegnare alle sedi dei due partiti di cui Salvini e Di Maio sono leader un dossier di attivazione del sostegno a distanza a loro nome, con le informazioni relative alla bambina e alla sua famiglia.
La campagna del cartellone contiene anche un messaggio positivo nei confronti delle coppie dello stesso sesso, che invita a fare adozioni a distanza.