Carlo Calenda dice di voler aiutare Luigi Di Maio, sul serio
L’ex ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda ha pubblicato su Twitter un video in cui propone al suo successore, Luigi Di Maio, di dedicare il 30 per cento del suo tempo a una collaborazione con il ministero per occuparsi personalmente di alcuni casi di aziende in crisi che aveva seguito durante il suo mandato. Calenda cita i casi di Embraco, l’azienda brasiliana del gruppo Whirlpool, dell’ex Alcoa, stabilimento di produzione di alluminio, Ideal Standard, che produce sanitari e rubinetti, e la ex Lucchini, azienda siderurgica: sono tutti stabilimenti che rischiano di chiudere, e di cui Calenda si era occupato quando era ministro. Dice però che visto che Di Maio non ha tempo di occuparsene come sarebbe necessario, lui è disposto ad aiutare firmando un «accordo di riservatezza», per garantire che non sia un trucco per ottenere materiale compromettente contro il Movimento 5 Stelle.
Una proposta per @luigidimaio pic.twitter.com/e1KEmfI1mX
— Carlo Calenda (@CarloCalenda) February 21, 2019