Michael Stipe si è rotto le scatole dei social network e lascerà Instagram
Michael Stipe, musicista già cantante dei R.E.M., ha detto che lascerà Instagram in settimana e ha spiegato perché in un’intervista a BBC Newsnight. Stipe ha detto che i social network stanno «cambiando decisamente il modo in cui ci avviciniamo l’un l’altro e il modo in cui affrontiamo i problemi», e che la politica ne ha risentito: «La politica è stata modellata da questo, nel mio paese sicuramente».
Stipe ha fatto un diretto riferimento al presidente Donald Trump, che «piuttosto che fare interviste faccia a faccia come questa, preferisce solo twittare, cosa che trovo repellente e mortificante». E ancora: «Ne ho avuto abbastanza. Penso che meritiamo di meglio». Stipe ha infine detto di non essere mai stato su Facebook, «non mi interessa», ma che lascerà Instagram perché «non mi piace essere rintracciato e seguito, non mi piace l’idea che tengano traccia di come guardo le cose e di quanto tempo passo guardando le cose». Ha infine riconosciuto che «facendo clic sul pulsante “accetto”» siamo in qualche modo tutti complici, ma che debba essere ripensato il modo in cui si utilizzano i social media: «Il termine ‘dibattito’ non esiste più nemmeno in America. C’è solo un mucchio di persone che urlano e cercano di accumulare spettatori».