La visita dei BTS alla Casa Bianca
Martedì i BTS sono stati ricevuti alla Casa Bianca dal presidente degli Stati Uniti Joe Biden. I BTS sono tra le band più popolari al mondo e soprattutto il più noto gruppo al mondo di k-pop (genere musicale nato negli ultimi anni in Corea del Sud).
La visita dei BTS è coincisa con l’ultimo giorno di un mese dedicato alle minoranze asiatiche e native delle Hawaii degli Stati Uniti, ed è stata l’occasione per Biden di discutere con i membri della band delle politiche della sua amministrazione per contrastare i crimini d’odio contro le persone asiatiche. Da tempo i BTS e i loro fan (la cosiddetta “BTS ARMY”) sono molto impegnati nel sostegno di diverse cause sociali, e contro i crimini d’odio verso le persone asiatiche negli Stati Uniti si erano esposti in particolare dopo la strage ad Atlanta, compiuta il 16 marzo del 2021, quando erano state uccise otto persone di cui sei di origine asiatica.
Nel corso della visita, Biden si è complimentato per l’impegno della band nella lotta contro le discriminazioni e ha detto che «le persone tengono molto a ciò che dite e quello che state facendo fa bene a tutti. Non è solo per il vostro grande talento, è per il messaggio che state comunicando. È questo che è importante».
It was great to meet with you, @bts_bighit. Thanks for all you’re doing to raise awareness around the rise in anti-Asian hate crimes and discrimination.
I look forward to sharing more of our conversation soon. pic.twitter.com/LnczTpT2aL
— President Biden (@POTUS) June 1, 2022