Cosa si inventano i ragni per sfuggire alle inondazioni in Australia
In questi giorni nella regione del Gippsland, nello stato di Victoria, nel sud-est dell’Australia, si può vedere un fenomeno naturale piuttosto curioso che si è verificato dopo un periodo di piogge abbondanti: distese di ragnatele che ricoprono erba e vegetazione attorno agli stagni delle zone paludose. Sembrano formare veli di tessuto sottile, mossi dal vento. Alcuni residenti delle città di Sale e Longford hanno raccontato a BBC di aver osservato questo fenomeno già altre volte, ma che non avevano mai visto ragnatele così grandi: uno di questi veli si estende per più di un chilometro lungo una strada della zona, e una residente aveva persino scambiato le ragnatele per reti da pesca.
Gli esperti dicono che questi veli di ragnatele sono frutto di una tecnica di sopravvivenza e vengono creati con uno scopo ben preciso: in caso di pericolo di inondazioni, infatti, milioni di ragni si coordinano per creare una sorta di pallone che si gonfia al vento e permette loro di raggiungere i rami degli alberi o superfici più alte per sfuggire all’acqua.