Il New York Times ha dato per sbaglio la notizia della scoperta di “angurie su Marte”
Martedì 8 giugno il sito del New York Times ha pubblicato un articolo con il quale annunciava il ritrovamento da parte della polizia di alcune angurie su Marte. La notizia era naturalmente inventata, ma è finita ugualmente online a causa di un errore durante un test di alcune funzionalità del sito. L’articolo è rimasto disponibile per qualche minuto, poi è stato rimosso e sostituito con un messaggio per avvisare dello sbaglio.
La fotografia di un’anguria era accompagnata dal titolo: «Campi di angurie scoperti su Marte, dice la polizia», e il sommario spiegava che «Secondo le autorità l’aumento di frutta aliena è la causa dell’eccesso di cocomeri spaziali».
L’articolo era composto da un solo breve paragrafo: «L’FBI ha preferito non commentare le indiscrezioni sul fioccare di angurie, ma ha confermato che siano stati intercettati alcuni kiwi. Questa storia è terribilmente noiosa».
Una portavoce del New York Times ha spiegato che l’articolo era stato realizzato per un test di alcuni sistemi e che era poi finito online per errore, visibile a tutti. Dopo essersi accorti dell’errore, l’articolo è stato rimosso, ma ne sono rimaste comunque alcune tracce online.
A oggi non ci sono notizie di angurie su Marte, e la loro ricerca non è tra le priorità dei robot che abbiamo inviato finora per studiare il pianeta.