Alla fine Shia LaBeouf è stato arrestato, per quello streaming
L’attore americano Shia LaBeouf, che da qualche giorno ha organizzato una diretta streaming continua chiamata #HeWillNotDivideUs (“lui non ci dividerà”) contro il nuovo presidente degli Stati Uniti Donald Trump, è stato arrestato dalla polizia di New York. Il profilo Twitter del progetto ha scritto che LaBeouf è stato arrestato per aver spintonato un uomo che aveva detto che «Hitler non ha fatto niente di male», diffondendo un video dell’episodio. Qualche ora dopo l’arresto, l’account Twitter ha scritto che l’attore è stato rilasciato.
https://twitter.com/HWNDUS/status/824506907796791296
https://twitter.com/HWNDUS/status/824513505873104897
LaBeouf ha installato la telecamera fuori dal Museum of the Moving Image di New York, e prevede di lasciarla accesa per i prossimi quattro anni. In questi primi giorni, però, davanti alla telecamera si sono spesso radunati sostenitori di Trump e neonazisti, per provocazione. LaBeouf si è scontrato in diverse occasioni con questi troll: qualche giorno fa ne ha cacciato uno che voleva diffondere uno slogan suprematista bianco urlandogli nelle orecchie.
https://twitter.com/HWNDUS/status/824526229705416704