«Gli albanesi e l’Albania non abbandonano mai l’amico in difficoltà»

Giuseppe Conte e il primo ministro albanese Edi Rama, Roma, 23 gennaio 2020
(Vincenzo Livieri - LaPresse)
Giuseppe Conte e il primo ministro albanese Edi Rama, Roma, 23 gennaio 2020 (Vincenzo Livieri - LaPresse)

Sabato l’Albania ha invitato in Italia un gruppo di trenta tra medici e infermieri che aiuteranno il personale sanitario che si sta occupando dei malati di Covid-19 in Lombardia. Sono stati accompagnati all’aeroporto di Tirana dal primo ministro dell’Albania Edi Rama, che ha tenuto un breve discorso prima che salissero sull’aereo.

Rama ha detto, tra le altre cose: «Non siamo privi di memoria e non ci possiamo permettere di non dimostrare all’Italia che gli albanesi e l’Albania non abbandonano mai l’amico in difficoltà. Questa è una guerra dove nessuno può vincere da solo. [… ] Oggi noi siamo tutti italiani e l’Italia la deve vincere e la vincerà questa guerra, anche per noi e anche per l’Europa e il mondo intero».

I medici e infermieri sono stati accolti a Fiumicino dal ministro degli Esteri Luigi Di Maio, dal viceministro della Salute, Pierpaolo Sileri, dal vice capo Dipartimento della Protezione civile, Agostino Miozzo.

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