Colorare con gli occhi
Di che colore è l’elefante? è azzurro, come il cielo!
Fra le app dedicate ai bambini ce n’è una un po’ speciale, con cui Viola sta imparando a colorare dei disegni bellissimi con i colori del mondo che la circonda. Sì, il mondo reale.
L’app si chiama Eye Paint Animals ed è stata prodotta da Luca Prasso, un ragazzo italiano che vive a San Francisco e che è padre di due giovanissimi “digital natives” e fondatore di Curious Hat, una neonata Startup Californiana, creata, insieme a Nadia Andreini e Erwan Maigret, per realizzare app che portano i bambini a contatto con il mondo reale. Io condivido con loro, come padre e geek, la paura di isolare le nuove generazioni in un mondo sempre più virtuale e per questo sto seguendo questo progetto con particolare attenzione e molta simpatia, per come riescono a lavorare e vivere su due continenti: Erwan vive in Francia e gli artisti contribuiscono con i loro disegni da Canada, Italia, Francia, Giappone.
Come funziona? Eye Paint Animals utilizza la fotocamera di iPhone o iPad per catturare i colori del mondo reale e usarli per riempire le aree dei disegni e colorarli con le sfumature e le trame degli oggetti inquadrati. Ad esempio potremo creare un drago con la pelle verde e lucida come l’erba o gialla e ruvida come una foglia. L’effetto è molto bello e arriva da un’interazione fra virtuale e reale che risulta molto semplice per il bambino e che lo porta ad esplorare e a sviluppare una creatività per nulla scontata. Oggi, ad esempio, con Viola, abbiamo colorato un leone, cercando fra i suoi libri delle immagini o dei colori che lo rendessero un bellissimo Leone.
I disegni sono delle piccole perle di bellezza e arrivano dalla matita di Giorgio Cavazzano, che, per chi, come me, è della generazione cresciuta leggendo Topolino, è una sorpresa che emoziona un po’, e arriveranno nuove versioni con altri artisti coinvolti nel progetto.
C’è davvero passione e attenzione nel lavoro dietro a questa idea e sono sicuro che da quel cappello curioso salteranno fuori nuove sorprese.
La trovate qui.