Un anno di guerra raccontato dall’Ucraina, con Daniele Raineri
È ormai passato un anno dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina e lo sgomento dei primi giorni e delle prime settimane si è un po’ diluito. La guerra è scivolata sempre più avanti nelle pagine dei giornali e nei palinsesti dei telegiornali, e gradualmente, lentamente, l’Ucraina è tornata a sembrarci lontana. È piuttosto facile abituarsi alla normalità di un’Europa in guerra, soprattutto per noi che non ne siamo direttamente coinvolti. Ma pensateci un attimo: in quest’anno di guerra in Ucraina le nostre vite – perfino le vite di noi che la guerra non la combattiamo – sono cambiate enormemente, e per tantissime ragioni. Per questo ne parliamo con Daniele Raineri, inviato di Repubblica. Raineri questo conflitto l’ha vissuto da vicino: ha trascorso la gran parte dell’ultimo anno in Ucraina, molto spesso al fronte, molto spesso nei luoghi dei combattimenti e dei massacri. Con lui parleremo di quest’anno di guerra e di cosa è cambiato, di cosa potrà succedere adesso, e di perché spesso in Italia continuiamo ad avere un’idea sbagliata, o in malafede, di cosa sta succedendo in Ucraina.
I CONSIGLI DI DANIELE RAINERI
– “I ferri del mestiere” di Fruttero e Lucentini
– “Pian della Tortilla” di John Steinbeck
– La serie tv “Le Bureau – Sotto copertura”
Globo è un podcast del Post, condotto da Eugenio Cau.