L’amore ai tempi del cambiamento climatico ed ecothriller

di Ludovica Lugli, Giulia Pilotti
episode
00:00:00
00:00:00
00:00:00

Tra settembre e ottobre Giulia Pilotti e Ludovica Lugli hanno letto tre romanzi che in una qualche misura parlano del rapporto dell’umanità con l’ambiente: Gli straordinari di Edoardo Vitale (Mondadori), Humus di Gaspard Koenig (Neri Pozza) e Cose vive di Munir Hachemi (La Nuova Frontiera).

Nella conversazione sono stati menzionati anche vari altri libri, che in ordine sono: La grande cecità di Amitav Ghosh (Neri Pozza); Tasmania di Paolo Giordano (Einaudi); Il lato oscuro delle storie di Jonathan Gottschall (Bollati Boringhieri), di cui si era parlato anche in un’altra puntata del podcast; La letteratura ci salverà dall’estinzione di Carla Benedetti (Einaudi); i romanzi di Vincenzo Latronico Le perfezioni, La mentalità dell’alveare e La cospirazione delle colombe, tutti pubblicati da Bompiani; La valle oscura di Anna Wiener (Adelphi) e Medusa. Storie dalla fine del mondo (per come lo conosciamo) di Matteo De Giuli di Nicolò Porcelluzzi (Nero).

I film citati invece sono The Day After Tomorrow e Don’t Look Up. Questo è il link per iscriversi alla newsletter Medusa. La scrittrice menzionata da Matteo De Giuli è Mariana Enríquez, i cui libri sono pubblicati da Marsilio in Italia.

ASCOLTA O LEGGI ANCHE:

– La puntata di Globo in cui Ferdinando Cotugno spiega come funzionano le conferenze sul clima delle Nazioni Unite
– C’è poco cambiamento climatico nelle sceneggiature, un articolo del Post
– Il sistema dei crediti di carbonio è da rifare, un altro articolo del Post, a proposito di aziende e greenwashing
– L’intervista di Altreconomia in cui Munir Hachemi parla di Cose vive menzionata da Ludovica Lugli
– Non è l’epoca giusta per l’Antropocene, un articolo del Post che spiega perché l’Unione internazionale di scienze geologiche ha scelto di non adottare la parola “Antropocene”
– Sonar, il podcast di Nicolò Porcelluzzi prodotto dal Post