La Cina potrebbe contribuire alla pace in Ucraina?, con Francesca Ghiretti
Tutte le volte che si parla di diplomazia e di negoziati di pace tra Russia e Ucraina, spunta sempre il nome della Cina. Ne parlano con moltissima speranza i pacifisti, che sperano che la Cina intervenga per risolvere la grande guerra europea. Ne parlano anche i governi dell’Europa, e ovviamente ne parlano con eccitazione anche i media: tutti sostengono che la Cina, in quanto grande superpotenza neutrale, potrebbe intervenire nel conflitto in Ucraina e spingere i due paesi in guerra verso il dialogo e verso la pace. Ma dopo un anno di guerra pensare che la Cina possa essere un mediatore neutrale è ormai piuttosto ingenuo: la Cina non ha finora fatto nulla per favorire davvero la mediazione. E soprattutto, la Cina non è neutrale.
A Globo ne parliamo con Francesca Ghiretti, che è analyst al Mercator Institute for China Studies, MERICS, il più importante centro studi europeo che si occupa di Cina.
I CONSIGLI DI FRANCESCA GHIRETTI
– Il libro “La Cina in dieci parole”, di Yu Hua
– I social del giornalista Lorenzo Lamperti
– Il podcast “Altri Orienti”, di Simone Pieranni
Globo è un podcast del Post, condotto da Eugenio Cau.