Israele non si vuole fermare, con Anna Momigliano
Dopo oltre cinque mesi di guerra, dopo più di 30 mila palestinesi uccisi, in gran parte civili, dopo che la Striscia di Gaza è stata ridotta in macerie, per capire come andrà la guerra è sempre più necessario capire, se è possibile, cosa stanno pensando il governo e la popolazione di Israele, cosa si sta muovendo dentro alla società israeliana, e perché. A Globo ne parliamo con Anna Momigliano, giornalista esperta di Israele e Medio Oriente che ha lavorato tra gli altri per il New York Times per il quotidiano israeliano Haaretz e per Rivista Studio.
I consigli di Anna Momigliano
– “Con la lingua dell’altro” di Mahmud Darwish
– “Vieni tu giorno nella notte” di Cinzia Leone
– Il film “Libere, disobbedienti, innamorate”, su Prime Video (disponibile anche in lingua originale su Mubi)
Israele e la guerra sul Post
– Sulla guerra a Gaza c’è sempre più distanza tra Israele e resto del mondo
– Cos’è oggi Rafah
– Cosa si mangia a Gaza se non c’è niente da mangiare
– La situazione degli aiuti a Gaza è quasi al collasso