Cormac McCarthy e un ictus a 34 anni
Nelle ultime settimane Ludovica Lugli ha letto il nuovo romanzo di Cormac McCarthy, il grande scrittore americano, uscito 16 anni dopo il precedente: si intitola Il passeggero (Einaudi) ed è una lettura impegnativa. Giulia Pilotti invece ha letto un libro autobiografico che si potrebbe definire di “comicità ospedaliera”, Poverina di Chiara Galeazzi (Blackie Edizioni). Si chiacchiera anche di complessità di traduzione, di strategie di marketing editoriale e di uno dei meccanismi da cui possono nascere nuovi libri.
Potete leggere un riassunto delle critiche positive e negative al Passeggero in questo articolo.
Qui invece trovate un estratto delle prime pagine di Poverina, e su Medium il racconto di Galeazzi sulla sua esperienza con Immuni.
I libri che erano sul suo comodino in ospedale sono: «Ma se io volessi diventare una fascista intelligente?» di Claudio Giunta, Critica della vittima di Daniele Giglioli, Venerati maestri di Edmondo Berselli, la raccolta di diari di David Sedaris A Carnival of Snackery, Dove sei, mondo bello di Sally Rooney e Storia dello sguardo di Mark Cousins.
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