La più grossa faccia da cinema di sempre
Ogni giorno Federico Bernocchi tiene un programma su Radio Rai2 che si chiama Canicola. È tipo il più bel programma del mondo dopo Radio TSO e prima di Acapulco. Solo che Radio TSO non lo fanno più. E Acapulco lo stiamo aspettando un po’ tutti. A parte Dispenser. E aggiungo Condor per campanilismo. Insomma, lui Federico Bernocchi allora fa Canicola. Per il programma faccio un disegno brutto al giorno. Brutto che fa provincia. Ci provo almeno. Un mashuppone di alcuni argomenti toccati dalla puntata. Perché? Boh. Perché chi non farebbe dei disegni per la radio? Quindi dicevo, ogni giorno, da mezzogiorno all’una e mezza come dei veri califfi ascoltate Canicola oppure scaricatevi il podcast (che contiene il disegno del giorno che potete trovare anche qui grandissimo) E qui troverete fino a Settembre un disegno al giorno con il testo che ricevo dei temi della puntata da Bernocchi. Vi siete mai sentiti più felici? Ecco. Felicizzatevi.
Ieri mi sono rimesso a vedere una serie che, mi vergogno un po’ a dirlo, ma avevo abbandonato a metà strada. La causa è la stanchezza. Sai com’è, no? Ti addormenti mentre guardi una puntata. Poi la riprendi due giorni dopo, non ti ricordi più dove sei arrivato, ti riaddormenti… e alla fine la abbandoni. Cioè, la lasci un po’ in stand by, poi te ne dimentichi e finisce che non te la vedi più. Invece mi sono ricordato di Better Call Saul e l’ho ripresa. Eh. lo so. Cosa ti devo dire… Tutti che andavano giù di testa per Better Call Saul e invece io mi sono addormentato… Che ci vogliamo fare? Comunque, l’importante è che l’ho ripresa e ho vista una puntata pazzesca dove il protagonista è totalmente Mike, Jonathan Banks, quello che in Breaking Bad fa il secondo di Gus e che poi, siccome ha la più grossa faccia da cinema di sempre, è rimasto fino alla fine. C’è una sequenza dove c’è lui tutto ubriaco al bancone e sotto si sente ovattato un disco dei .38 Special, uno dei gruppi che più mi piacciono nel genere “cafoniammerigani”. Il gruppo, occhio, eh?, del fratello del chitarrista dei lynyrd skynyrd… Jonathan Banks ha veramente una delle più grandi facce da cinema che si siano mai viste in circolazione. Adesso sembra una tartaruga, tipo quella di millemila anni che parla con Atreyu ne La Storia Infinita, ma quando era giovane (giovane, poi… uno così non è mai stato giovane) aveva la faccia perfetta per fare 3 cose: 1) l’assassino pazzo perverso 2) il poliziotto corrotto 3) il poliziotto integerrimo che ne ha viste troppe nella sua vita. Lo vedevi e – tac – ti entrava nella testa e non se ne usciva più. Lo ricordo nella versione 1 in Un Poliziotto a Beverly Hills, quello con Eddie Murphy. Lo sai che Eddie Murphy è diventato anche un cantante reggae? Oggi ci viene a trovare il mio amico Francesco Chignola che è l’eminenza grigia dei blogger di cinema italiani. È quello Memorie di un Giovane Cinefilo e ora di Friday Prejudice, cioè il blog di pregiudizi sui film in uscita. Ora l’ha appaltato, nel senso che ci fa scrivere di settima in settimana a degli ospiti. Però è un’idea pazzesca, no? Poi, c’è da dire che Francesco è anche una delle persone più carine e appassionate di cinema che io abbia mai conosciuto.