Un film sui vampiri girato a Tehran
Ogni giorno Federico Bernocchi tiene un programma su Radio Rai2 che si chiama Canicola. È tipo il più bel programma del mondo dopo Radio TSO e prima di Acapulco. Solo che Radio TSO non lo fanno più. E Acapulco lo stiamo aspettando un po’ tutti. A parte Dispenser. E aggiungo Condor per campanilismo. Insomma, lui Federico Bernocchi allora fa Canicola. Per il programma faccio un disegno brutto al giorno. Brutto che fa provincia. Ci provo almeno. Un mashuppone di alcuni argomenti toccati dalla puntata. Perché? Boh. Perché chi non farebbe dei disegni per la radio? Quindi dicevo, ogni giorno, da mezzogiorno all’una e mezza come dei veri califfi ascoltate Canicola oppure scaricatevi il podcast (che contiene il disegno del giorno che potete trovare anche qui grandissimo) E qui troverete fino a Settembre un disegno al giorno con il testo che ricevo dei temi della puntata da Bernocchi. Vi siete mai sentiti più felici? Ecco. Felicizzatevi.
Oggi mi piacerebbe fare un piccolo speciale sui vampiri. Speciale che non sono riuscito a fare un po’ di tempo fa quando ce l’avevo in programma. Quella volta il pretesto era l’uscita in sala di un film con il povero Taylor Lautner, il lupo mannaro di Twilight. Questa volta il pretesto è che l’altra volta non ce l’avevo fatta col tempo. Vampiri e Cinema e un binomio perfetto: ci sono film bellissimi come film orripilanti. Poi si prestano a quelle interpretazioni soffertone e sensualone che a ripensarci oggi mettono serio imbarazzo. Tipo Intervista col Vampiro. Che all’epoca mi piacque assai, ma forse, a rivederlo oggi… Poi mi piace molto l’idea di fare uno speciale vampiri perché ho finalmente scoperto che canzone c’è in una delle sequenze più belle di un fil molto strano che ho visto l’anno scorso. Si intitola A Girl Walks Home Alone at Night ed è un film sui vampiri girato a Tehran da una ragazza. È una cosa super modaiola, eh? in bianco e nero, tutto stile e produziuone Vice… però ha almeno due sequenze incredibili. In una c’è questa ragazza vampira che gira con il mantello(burqua per le strade di Tehran in skate e nell’altro ci sono lei e lui (un ragazzo di cui lei s’è innamorata che è reduca da una festa di Halloween dove s’è tutto drogato e – ovviamente – travestito da vampiro) in camera di lei che ascoltano sotto una palla strobo una canzone. Per beccare che canzone era ho dovuto scrivere alla regista che non mi ha mai manco preso in considerazione… però dalla sua pagina sono arrivato a quella della casa di distribuzione della colonna sonora del film e lì ho capito che erano i White Lies… Pensa la delusione: io che pensavo chissà cosa e invece erano i White Lies. Vabbè. Nella seconda parte della trasmissione abbiamo il viaggio nel tempo e nella mente di Stefano Accorsi back in 1999 e poi una parte finale in cui faccio un grande classico di Canicola dell’anno scorso: sequenze di ballo in film non sul ballo. Tipo la scena di Breakfast Club. Hai presente?