Tutti si ricordano di lui perché assomiglia a un alpaca

Ogni giorno Federico Bernocchi tiene un programma su Radio Rai2 che si chiama Canicola. È tipo il più bel programma del mondo dopo Radio TSO e prima di Acapulco. Solo che Radio TSO non lo fanno più. E Acapulco lo stiamo aspettando un po’ tutti. A parte Dispenser. E aggiungo Condor per campanilismo. Insomma, lui Federico Bernocchi allora fa Canicola. Per il programma faccio un disegno brutto al giorno. Brutto che fa provincia. Ci provo almeno. Un mashuppone di alcuni argomenti toccati dalla puntata. Perché? Boh. Perché chi non farebbe dei disegni per la radio? Quindi dicevo, ogni giorno, da mezzogiorno all’una e mezza come dei veri califfi ascoltate Canicola oppure scaricatevi il podcast (che contiene il disegno del giorno che potete trovare anche qui grandissimo) E qui troverete fino a Settembre un disegno al giorno con il testo che ricevo dei temi della puntata da Bernocchi. Vi siete mai sentiti più felici? Ecco. Felicizzatevi.

Oggi faccio un piccolo specialino su Madonna. Sì, lei, la cantante. No, non mi è mai piaciuta. No, neanche all’inizio. Mah, guarda, adesso che mi ci fai pensare da piccolo piccolo, un’estate mia madre mi regalo la cassetta di True Blue e la ascoltavo, ma da piccolo ascoltavo tutto quello che aveva sottomano. No, comunque non l’ho mai ascoltata e non mi è mai piaciuta e non penso neanche che “bè, ma sai, lei è pazzesca perché ha saputo reinventarsi, rinnovarsi, stare dietro a quello che succede nel mondo”. Nulla di tutto questo. Per me ha occupato un posto nell’immaginario collettivo e lì l’abbiamo fatta rimanere. Nel frattempo lei s’è data al cinema: non solo perché milioni di suoi pezzi sono finiti in colonne sonore, ma ha fatto anche l’attrice e pure la regista. L’ho anche incontrata a venezia al festival, quando portò W.E. Edward e Wallis, che per altro – fatta la tara su alcune cose francamente imbarazzanti – aveva anche dei momenti (stavo per scrivere notevoli ma no, non è così) “non male”. Nella seconda parte poi parliamo di quel povero ragazzo che era Taylor Lautner, il lupo mannaro di Twilight che 1) recitava sempre senza maglietta 2) non ha fatto mai più nulla. Cioè, in realtà ne parliamo perché oggi esce un suo film in sala che si chiama Tracers, che è proprio quel prodottino che viene buttato in sala il 6 agosto senza alcuna speranza… Poverino. E dire che era lì lì con il suo amico Robert Pattinson per vincere il premio “più desiderato del pianeta” e invece… è andata che tutti si ricordano di lui perché assomiglia a un’alpaca. Per cui facciamo un piccolo specialino sui vampiri moderni. metto anche un pezzo dalla colonna sonora di questo film che secondo me ti piacerebbe moltissimo che si intitola A Girl Walks Home Alone At Night, film iraniano sui vampiri pazzeschissimo di cui ti innamorerai a partire dalla locandina.