Avere come segretario Thor
Ogni giorno Federico Bernocchi tiene un programma su Radio Rai2 che si chiama Canicola. È tipo il più bel programma del mondo dopo Radio TSO e prima di Acapulco. Solo che Radio TSO non lo fanno più. E Acapulco lo stiamo aspettando un po’ tutti. A parte Dispenser. E aggiungo Condor per campanilismo. Insomma, lui Federico Bernocchi allora fa Canicola. Per il programma faccio un disegno brutto al giorno. Brutto che fa provincia. Ci provo almeno. Un mashuppone di alcuni argomenti toccati dalla puntata. Perché? Boh. Perché chi non farebbe dei disegni per la radio? Quindi dicevo, ogni giorno, da mezzogiorno all’una e mezza come dei veri califfi ascoltate Canicola oppure scaricatevi il podcast (che contiene il disegno del giorno che potete trovare anche qui grandissimo) E qui troverete fino a Settembre un disegno al giorno con il testo che ricevo dei temi della puntata da Bernocchi. Vi siete mai sentiti più felici? Ecco. Felicizzatevi.
Oggi esce in sala Spy che è il nuovo film di Paul Feig che è un regista americano che fa comedy da una vita. È un signore elegantissimo, di quelli che ti immagini che stanno tutto il giorno su delle poltrone bellissime di pelle, in abito, con un drink in mano a dire delle battute che lui definirebbe come “esilaranti”. Ha fatto 30Rock, Parks & Rec, The Office, Arrested Development per la tv e poi è passato al cinema. Ha fatto Le Amiche della Sposa – che era la risposta di Hollywood ad un lungo periodo di predominanza di bromance nelle commedie di successo (la roba di Judd Apatow e balotta varia) – poi ha fatto un buddy cop movie al femminile con Sandra Bullock e Melissa McCharty (di cui adesso stanno facendo pure il seguito) e adesso gli hanno affidato una delle cose più pericolose della terra: la versione femminile di Ghostbusters. A me l’idea fa ridere, anche perché ho scoperto che loro, le ghostbusters (che sono tutte e 4 delle comiche del Saturday Night Live non fighe come hollywood imporrebbe) hanno come segretario Thor, cioè Chris Hemsworth, l’uomo più bello del mondo. E allora l’idea di loro che arrivano in ufficio tutte sporche e “smerdate” di slimer e c’è lui che la adora e loro che lo trattano male, mi fa molto ridere. Nella seconda parte viene a trovarci una ragazza che si chiama Livia Satriano che è un’esperta musicale e scrittrice (ha fatto un libro che si intitola Gli Altri Ottanta e un altro che invece si intitola No Wave), ma che soprattutto ha questi tre siti che raccolgono libri, musica e film tristi. Di quelli che arrivi alla fine, ti giri con la lacrime che ancora scende sul viso e dici: “è tanto bello e ho pianto tanto”.
