Nata sotto il segno dei pesci
Ascolto la radio, è una cosa di famiglia. Mentre disegno -e disegno per tre o cinque giorni di fila a volte dormendo poco o niente invertendo le coordinate sonno/veglia dimenticandomi completamente di tutto il resto- ecco, la radio è la mia migliore amica. E’ insostituibile. In mancanza di una serie di programmi che sono venuti a mancare negli ultimi due anni -per caso i miei preferiti ed è un lungo elenco- Petra Loreggian e Marco Pesatori hanno preso quel momento che dedicavo alla pausa che sintetizzo così: Podcast->Play->Poltrona. La mia P3 del fine settimana. All’inizio di quest’anno Pesatori disse che l’Italia è nata sotto il segno dei pesci. In quel momento mi sembrava di aver capito qualcosa, empiricamente, forse afferrando il concetto. Ora invece si. Ora mi sembra di aver capito cosa intendesse. Nitidamente. Questa qui sotto è l’Italia. Davvero! In coerenza dall’inizio alla fine sotto il segno dei pesci.