Non è un’estate per vecchi

 

Ciao a tutti,

ho passato le ultime tre settimane a disegnare dei nuovi pezzi per la prima piccola personale in Italia. Uno lo potete vedere qui sotto. La personale sarebbe dovuta iniziare esattamente cinque minuti fa. E’ stata cancellata. Anzi, meglio, sono arrivato lì dopo quattro ore e mezzo di treno carico di tutta la mia produzione dell’ultimo anno e sono tornato indietro. Vi spiego perchè, in sintesi, sempre che vi interessi, prendendola larga.

Avete letto che qualche giorno fa Morgan si è permesso di dire che Vasco è “morto”, immagino artisticamente, a ventisette anni. E’ chiaro che immediatamente dopo è successo il finimondo – gli “stronzo”- “maledetto”- “vaff****o” da parte dei fan credo siano andati sprecati – e nei monitor della stazione di Bologna mentre tornavo a casa poco fa girava ancora nelle notizie flash. Non credo volesse essere una provocazione per guadagnare l’attenzione del pubblico. Ne ha bisogno? No. Credo sia di una sincerità totale invece, disarmante e non sperticata. Arrivati ad un certo punto non si ragiona nel proprio ambito con lo Sferruzzapensiero o il Morganpensiero. Passando giornate intere raffinando il proprio messaggio su tre note di piano come in qualche segno messo su carta si acquista una visione totale che non risparmia nè il proprio nè l’altrui lavoro. Anzi, spingendosi al proprio limite si pretende lo stesso tipo di sforzo da chi vuole condividere lo stesso cammino.

Dovevo fare una mostra organizzata da un amico e mi sono sbattuto tre settimane per fare del mio meglio senza praticamente uscire di casa. Ho spinto me stesso al limite perchè ci tenevo a realizzare qualcosa di speciale per quella persona dato che era praticamente qualcosa senza alcuna aspettativa, in amicizia. Non dovevamo varare una nave da crociera nelle fredde acque finlandesi appena sopra Turku. Arrivato lì ho visto che non c’era nè la volontà nè lo sforzo che avevo messo nei nuovi lavori da parte dell’altro, l’ho capito e così come sono arrivato sono andato via.

In amicizia si tende a fare del proprio meglio e a chiedere all’altro di fare lo stesso. Credo che Morgan abbia detto quella cosa considerando il suo legame con un altro musicista, che rispetta e che sente in modo sincero come un amico. A volte dire le cose come stanno e prendere delle sane decisioni puo’ creare i presupposti per qualcosa di unico. Sono sicuro che il prossimo album di Vasco sarà fantastico.

Emanuele Sferruzza Moszkowicz

Mi chiamo Emanuele Sferruzza Moszkowicz, preferisco Em, o Hu-Be. Questo è il mio archivio: www.hu-be.com e questo è un progetto che porto avanti che mi permette di conoscere molte persone: www.scribblitti.com