domenica 11 Luglio 2021
USA Today è il quotidiano a maggior diffusione degli Stati Uniti, e l’unico tra quelli considerati non “locali” a definirsi come tale a partire dallo stesso nome (gli altri a distribuzione “nazionale” si chiamano New York Times, Washington Post, Wall Street Journal). Ha neanche 40 anni, ha sempre avuto un approccio più popolare e accessibile, e politicamente meno definito degli altri (ma che nella sintesi e nella grafica fu innovativo e imitato), ed è pubblicato dal gruppo editoriale Gannett: che è l’editore di giornali più grande del paese e possiede molte altre importanti testate di grandi e piccole città. Sia il giornale che l’editore hanno la sede in Virginia, poco fuori Washington, DC.
Questa settimana USA Today, che finora è rimasto sempre un po’ indietro nello spostamento delle priorità sul digitale, anche in virtù della sua grande diffusione cartacea, ha invece annunciato che si allineerà a tutte le altre grandi testate internazionali nel mettere a pagamento almeno parte di suoi contenuti online. È un’ulteriore sanzione, se ce ne fosse stato bisogno, del fatto che nessun giornale a grande diffusione – cartacea e digitale – pensa più che questa sia più sufficiente a garantire ricavi pubblicitari bastanti, e che la quota di ricavi che si può ottenere dai lettori online sia diventata fondamentale, a costo di ridurli in numero.
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