domenica 25 Settembre 2022
Sul delicatissimo e secolare affare della distinzione tra giornalismo e pubblicità – affare di rinnovata attualità in questi anni di crisi di ricavi per i giornali – è interessante riportare la rivendicazione del network di siti locali Citynews , le cui attività abbiamo raccontato altre volte, in una risposta al sito Professione Reporter che aveva pubblicato alcune critiche.
“Nelle aziende editoriali tradizionali, molto spesso, la semplice idea di giornalisti che collaborino o semplicemente parlino o pranzino insieme con i colleghi del marketing faceva inorridire, in primis gli stessi giornalisti.
Noi al contrario abbiamo sempre rivendicato la scelta di essere una
azienda unica che non separa editore e concessionaria. Così chi vende la pubblicità deve avere a cuore sempre la qualità del prodotto (es. poco affollamento e qualità nelle pubblicità) mentre chi produce il contenuto giornalistico deve avere a cuore il tema dei ricavi pubblicitari e supportare la forza vendita”.
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