domenica 26 Novembre 2023

Sinergie

Malgrado il benintenzionato decalogo proposto dai propri giornalisti e giornaliste sull’autonomia dalla pubblicità, sabato Repubblica ha dedicato una pagina al nuovo negozio milanese del brand del lusso Chanel, illustrandola con un’immagine dello stesso prodotto mostrato dalla pubblicità che Chanel aveva comprato sul giornale il giorno stesso per promuovere il proprio nuovo negozio milanese.

ENI, ovvero l’azienda che è forse la maggiore contribuente tra gli inserzionisti pubblicitari dei quotidiani maggiori, questa settimana ha di nuovo comprato spazi quasi ogni giorno sul Corriere della Sera per due sue diverse campagne: ottenendo nella stessa settimana un articolo di una pagina intera su una visita americana del suo amministratore delegato, una estesa segnalazione dei propri progetti in un articolo che parlava d’altro (con foto dello stesso amministratore delegato), una ” fotonotizia ” priva di informazioni o notizie su una visita africana sempre dello stesso amministratore delegato.

Martedì, nei giorni più drammatici delle notizie sull’omicidio di Giulia Cecchettin, il Corriere della Sera ha pubblicato a pagina 5 una pagina dedicata ai “campanelli d’allarme” rispetto ai rischi di violenza contro le donne da parte dei loro partner. Dopo poche righe erano descritte la genesi dell’articolo e la provenienza del suo contenuto: “Dal 2021 D.i.Re. è partner italiana della campagna globale di sensibilizzazione, promossa da Yves Saint Laurent Beauty, proprio sul riconoscimento dei segnali dell’abuso. Il beauty brand, in sostanza, ha ideato e sviluppato il progetto «Abuse is not Love» contro la violenza nelle relazioni intime”. Lo stesso progetto aveva anche comprato una pagina pubblicitaria uscita sabato.

Repubblica ha dedicato al proprio editore e alla promozione del suo business principale – l’azienda automobilistica Stellantis – due pagine, annunciate in prima pagina, venerdì. Lo stesso giorno un articolo nello sport riprendeva la difesa delle scelte dei dirigenti della Juventus, squadra di calcio appartenente allo stesso gruppo (l’amministratore delegato è lo stesso di Repubblica; e il presidente dell’altra squadra torinese è l’editore del Corriere della Sera). In entrambi i casi gli articoli contenevano un inciso che informava sulla coincidenza di interessi.

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