domenica 11 Dicembre 2022
Se volete seguire meglio le polemiche sulle querele per diffamazione contro i giornalisti, che spesso sui giornali suonano molto autoreferenziali, comprensibilmente interessate, e poco chiare, c’è un lungo articolo del Post .
“Il reato di diffamazione in Italia è previsto dall’articolo 595 del codice penale e riguarda chiunque «comunicando con più persone, offende l’altrui reputazione». È punito con la reclusione fino a due anni o una multa fino a 2.065 euro (ma entrambe possono essere aumentate se l’offesa è contro «un corpo politico, amministrativo o giudiziario»). Perché si parli di diffamazione è sufficiente che la dichiarazione “diffamante” sia comunicata in presenza di almeno due persone, e non è necessario che sia falsa: si può diffamare anche dicendo una cosa vera”.
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