domenica 4 Febbraio 2024
Il repertorio di articoli sul momento drammatico delle aziende giornalistiche americane si è arricchito questa settimana del contributo sull’ Atlantic di Paul Farhi, fino a poco fa “media reporter” del Washington Post. Il quale ha fatto di nuovo un riassunto dei sintomi di crisi per sostenere che non sarà il mercato a salvare la situazione e l’importanza del giornalismo per le democrazie, ma devono essere le democrazie stesse a proteggerlo: ovvero, dice Farhi, anche il parlamento statunitense dovrebbe imporre a Google e Facebook delle compensazioni per i giornali, come si è deciso di fare in Australia e Canada.
Intanto alle molte testate americane che hanno deciso riduzioni dei dipendenti e dei giornalisti nelle ultime settimane, si è aggiunto anche il Wall Street Journal: cosa che ha fatto molto notizia, data la forza di quel giornale e della società che lo possiede.
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