domenica 12 Maggio 2024

Primo dovere

Per tenere presente sia il successo che l’irregolarità della pratica, ogni tanto è opportuno ricordare che i due maggiori quotidiani italiani ospitano più volte ogni settimana pagine di promozione pubblicitaria non indicate ai lettori come tali e disegnate in modo da confondersi con i contenuti giornalistici più autonomi nelle pagine vicine. In entrambi i casi si tratta quasi sempre di due pagine, collocate prima delle sezioni conclusive dei quotidiani cartacei, che prendono il titolo di “Le Guide“, “Eventi” o “Mostre”. La frequenza con cui vengono occupate (diverse volte anche questa settimana) mostra un evidente e comprensibile interesse da parte dei committenti, e quindi un’occasione preziosa di raccolta pubblicitaria: quindi un “format” interessante anche per chi studia le dinamiche della raccolta pubblicitaria stessa sui giornali. Ma le cui natura e genesi, appunto, non sono segnalate in nessun modo (fattore che spiega l’interesse dei committenti, che ottengono così una promozione di maggiore autorevolezza rispetto a una pubblicità più palesemente riconoscibile): un altro sintomo dell'”ibridazione” dei contenuti giornalistici con quelli pubblicitari generata dalle necessità di sostenibilità dei giornali.

La “Carta informazione e pubblicità” dell’Ordine dei giornalisti, stabilisce che “p rimo dovere è di rendere sempre riconoscibile l’emittente del messaggio. Il lettore o spettatore dovrà essere sempre in grado di riconoscere quali notizie, servizi od altre attività redazionali sono responsabilità della redazione o di singoli firmatari e quali invece sono direttamente o liberamente espresse da altri. Nel caso di messaggi pubblicitari, dovrà essere riconoscibile al lettore, spettatore o ascoltatore, l’identità dell’emittente in favore del quale viene trasmesso il messaggio, che può essere identificato come impresa o ente o anche come singola marca o prodotto o servizio purché chiaramente identificabile o riconoscibile”.

Charlie è la newsletter del Post sui giornali e sull'informazione, puoi riceverla gratuitamente ogni domenica mattina iscrivendoti qui.