domenica 28 Maggio 2023
Mercoledì la “New York Times Guild”, il maggiore sindacato che rappresenta i dipendenti del New York Times, ha fatto sapere di avere concluso un accordo provvisorio con la direzione del giornale per aumenti progressivi delle retribuzioni fino al 2025, oltre che un più ampio aumento immediato per colmare i mancati guadagni degli ultimi due anni. Le prime trattative tra sindacato e direzione erano iniziate nel 2021, in conseguenza alle dichiarazioni del New York Times riguardo ai suoi grandi successi economici: molti dipendenti si erano lamentati di non beneficiare per nulla di questi successi, mentre i loro compensi perdevano valore a causa dell’inflazione, che negli Stati Uniti è stata più grave rispetto all’Unione Europea. La direzione del New York Times era stata accusata di prolungare il più possibile le trattative, intimorita da una possibile riduzione proprio di quei buoni risultati economici e dalla volatilità degli andamenti dei business giornalistici: c’erano state proteste e anche uno sciopero, e adesso sembra che si sia trovata una soluzione.
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