domenica 9 Marzo 2025

Non parlarne

La Commissione Cultura del Senato ha approvato la risoluzione che propone di abolire il divieto di pubblicità al gioco d’azzardo. Come avevamo spiegato la settimana scorsa, è una scelta che obbedisce alle insistenti pressioni delle società di scommesse e delle società calcistiche che riceverebbero parte degli investimenti, oltre a benefici economici accessori previsti da una nuova legge. Ma che è molto ben vista anche da tutti gli altri destinatari di pubblicità, compresi i giornali: è la ragione per cui sulle implicazioni sociali e sanitarie dell’abolizione del divieto la gran parte dei quotidiani e siti di news è silenziosa, e alcuni persino promuovono i benefici economici “per il calcio” (in molti aderiscono poi alla buona idea di propaganda e marketing delle società di scommesse di chiamare “gioco” il gioco d’azzardo, equiparandolo alle altalene e alla pallavolo). Tra le testate che invece hanno spiegato dubbi e conseguenze ci sono state questa settimana Avvenire e il Fatto.

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