domenica 17 Settembre 2023

Non condizionante

Martedì il Corriere della Sera ha pubblicato una pagina per promuovere un evento, organizzato dalla propria sezione Corriere Salute, sul tema “Come prevenire il rischio cardiovascolare”: l’evento ospiterà tre diversi relatori e sarà condotto da una giornalista del Corriere . Nella stessa pagina si legge, in fondo, che l’evento ha il “contributo non condizionante di Dompé”. È una frase non molto usuale, scelta per suggerire che la presenza di Dompé come sponsor dell’evento (Dompé è un’azienda farmaceutica, il contributo è evidentemente un contributo economico) non abbia avuto nessun tipo di influenza sulla scelta degli ospiti invitati né che influenzerà la discussione. È un modo per indicare – in tempi in cui questi terreni sono molto scivolosi, e lo sono stati in particolare al Corriere – l’indipendenza del giornale rispetto allo sponsor, specialmente in questo caso visto che gli interessi dell’azienda farmaceutica potrebbero essere vicini agli interessi dell’evento. Aziende come Dompé possono decidere di sostenere questo genere di iniziative per trarne benefici indiretti di comunicazione del proprio brand, per propri interessi nel promuovere il dibattito e l’attenzione sui temi della salute, oppure per avere un ritorno di immagine dal sostegno a iniziative di interesse pubblico.

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