domenica 21 Novembre 2021
Axel Springer, la grande multinazionale tedesca dell’editoria, è ancora spaventata dalle conseguenze dello scandalo di molestie e relazioni inopportune che ha portato alle dimissioni del direttore del quotidiano Bild, dopo che la storia era stata nascosta sotto un primo tappeto all’inizio dell’anno, e poi ne erano stati pubblicati maggiori e gravi elementi sul New York Times il mese scorso. Secondo un articolo del Financial Times l’editore vuole proteggersi maggiormente da accuse e scandali simili che dovessero complicare le sue attività negli Stati Uniti, dove ha grossi interessi di espansione, chiedendo ai suoi dirigenti di dichiarare all’azienda ogni eventuale relazione sessuale con i dipendenti: ma la richiesta avrebbe resistenze in Germania per ragioni di privacy e di minore ipersensibilità rispetto al contesto americano.
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