domenica 23 Gennaio 2022
La responsabile della “audience research” dell’Atlantic ha pubblicato su Medium un lungo resoconto del lavoro che il giornale fa nel cercare di comprendere e soddisfare le principali richieste dei lettori: specificando che l’individuazione di queste richieste non esaurisce naturalmente il lavoro del giornale né la sua autonomia e responsabilità su ciò di cui si occupa, ma che capirle aiuta a stabilire delle priorità nella confezione del sito e nel modo in cui le storie vengono proposte.
L’Atlantic è un illustre e autorevole storico mensile statunitense (il nome originale completo è Atlantic Monthly) che ha saputo spostarsi precocemente sul web e che ha avuto grossissime crescite di abbonamenti negli ultimi due anni. Oggi è uno dei migliori contenitori di articoli di qualità americani, tra quelli che non coprono il ciclo di news delle 24 ore e che hanno maggiori similitudini con i contenuti e gli approfondimenti dei “magazine”. Qualche anno fa la sua maggioranza è stata comprata da una società di Laurene Powell Jobs, vedova di Steve Jobs.
Nell’articolo su Medium vengono presentati cinque principali “bisogni” dei lettori rispetto ai contenuti dell’Atlantic.
Ovvero:
– datemi maggior chiarezza e contesto
– aiutatemi a scoprire idee nuove
– mettete in discussione le mie opinioni
– datemi delle distrazioni che abbiano un valore
– fatemi conoscere autori di talento
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