domenica 12 Maggio 2024
Un gruppo di ricercatori canadesi appartenenti a un osservatorio sui media universitario ha condotto un’indagine sugli effetti della rimozione delle news da Facebook in Canada (ovvero della loro visibilità e condivisione sui feed degli utenti): scelta che l’azienda Meta aveva fatto in conseguenza dell’introduzione di una legge che costringe le piattaforme a pagare le testate giornalistiche per “l’uso” dei loro contenuti pubblicati dalle piattaforme stesse.
E i primi risultati sono piuttosto interessanti, anche se non incoraggianti per i giornali. Tra quelli che riassume un articolo sul sito del Nieman Lab americano:
– i gruppi su Facebook intorno ad argomenti e temi legati all’attualità e all’informazione sono rimasti attivi senza sensibili cambiamenti, anche senza poter attingere a contenuti giornalistici pubblicati sulla piattaforma. E quindi Facebook non sembra aver risentito del cambiamento in termini di uso ed “engagement”.
– Si nota una sensibile crescita di pubblicazione di “screenshots” di articoli, in rimpiazzo dei contenuti suddetti.
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