domenica 3 Luglio 2022
Il direttore dello HuffPost italiano, Mattia Feltri, ha raccontato al sito specializzato Prima Comunicazione alcuni dei risultati del programma di abbonamenti introdotto all’inizio dell’anno, per mettere il sito al passo con quello che da alcuni anni è il modello di ricavo e sostenibilità più promettente tra i siti di news. Lo HuffPost italiano, ricordiamo, è stato interamente ceduto dalla proprietà americana – che dall’anno scorso è Buzzfeed – all’editore GEDI con cui era stato creato nel 2012.
Feltri ha detto di essere soddisfatto dei numeri finora, che gli abbonati sono più di 5mila e che questo obiettivo se lo era dato per la fine dell’anno. L’80% si è abbonato per un anno o due (pagando rispettivamente 50 e 70 euro), mentre il 20% ha scelto la prova di tre mesi per 10 euro e 50. L’introduzione di un paywall e di limitazioni alla lettura per i non abbonati ha diminuito le visite del 40%. E a settembre anche lo HuffPost avrà un proprio festival, a Viterbo.
Charlie è la newsletter del Post sui giornali e sull'informazione, puoi riceverla gratuitamente ogni domenica mattina iscrivendoti qui.