domenica 10 Luglio 2022
Mercoledì c’è stato un incidente di un genere non rarissimo, nelle redazioni, ma in questo caso più imbarazzante del solito. Il genere è quello della pubblicazione online per errore (in qualche caso eccezionale avviene anche sui giornali di carta, ma lì i passaggi sono maggiori e i tempi meno immediati) di un articolo che non sia ancora pronto per la pubblicazione o che contenga ancora delle formulazioni di lavorazione, con effetti a volte comici e a volte seccanti. Un sottogenere più frequente è quello dei “coccodrilli” – i necrologi dedicati a persone famose e preparati in anticipo nelle redazioni – che vengono messi online prima del tempo: è più frequente perché sono articoli già pronti nei sistemi di pubblicazione dei siti di news, e basta un clic sbadato per metterli online.
In questo caso la cosa è stata peggiorata dal fatto che il maggiore quotidiano italiano ha pubblicato per errore il necrologio del fondatore del suo giornale concorrente, dando sul suo account di Instagram la notizia della morte di Eugenio Scalfari, che ha 98 anni ed è in fragili condizioni di salute, con un testo evidentemente pronto negli archivi del Corriere della Sera e firmato dal suo giornalista Antonio Carioti. Il post su Instagram è stato rimosso dopo pochi minuti.
Charlie è la newsletter del Post sui giornali e sull'informazione, puoi riceverla gratuitamente ogni domenica mattina iscrivendoti qui.