domenica 4 Giugno 2023
C’è stato un subbuglio nel giornalismo britannico per via dell’insufficiente subbuglio intorno alle accuse di molestie contro un noto giornalista e commentatore dell’Observer (che appartiene allo stesso gruppo editoriale del quotidiano Guardian, di cui è una sorta di edizione domenicale), Nick Cohen. Cohen si era dimesso dal giornale l’anno scorso citando ragioni di salute, ma erano circolate voci su problemi di sue relazioni con alcune colleghe. L’azienda stava facendo indagini che erano state sospese dopo le sue dimissioni. Questa settimana il New York Times ha raccontato che Cohen sarebbe stato allontanato discretamente con un accordo economico; e che lo scorso inverno la direttrice del Financial Times avrebbe accantonato l’ipotesi di pubblicare un articolo basato su nuove accuse e testimonianze contro Cohen: secondo il New York Times per via di un’omertosa consuetudine all’interno del giornalismo britannico, dove le relazioni personali sono molto più fitte che non in quello americano (la stessa cosa si potrebbe forse dire di quello italiano). Ora altre testate britanniche stanno invece accusando Guardian e Financial Times di ipocrisia sui temi delle molestie maschili, riprendendo le rivelazioni del New York Times.
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