domenica 7 Novembre 2021
Un articolo sull’Economist ha riassunto il circolo vizioso che ha portato a grossi aumenti di prezzo della carta su cui vengono stampati i giornali: le produzioni già andate in crisi con le chiusure dei giornali e i cali delle diffusioni hanno a loro volta chiuso o si sono riconvertite alla produzione di carta da imballaggi, per cui c’è una maggiore domanda con i successi dell’e-commerce. Dopo le fatiche della pandemia i giornali si sono trovati con una minore disponibilità di carta e i prezzi aumentati fino al 50%: cosa che, secondo l’Economist, incentiverà ulteriori spostamenti di priorità sul digitale, con minori necessità di carta.
Una questione simile era stata raccontata sul Post per quel che riguarda la carta dei libri.
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