domenica 8 Settembre 2024
Negli Stati Uniti è stata molto discussa – tra chi segue le cose dei giornali e della politica – la scelta delle maggiori testate di non pubblicare dei documenti riservati riguardanti Donald Trump e ottenuti attraverso un’intrusione informatica illecita. La questione centrale è il confronto con quello che avvenne otto anni fa, quando invece ci furono eccezionali attenzioni – si rivelarono sproporzionate e precipitose – intorno alle mail riservate della candidata Hillary Clinton, attenzioni che senz’altro favorirono l’elezione del suo avversario Donald Trump.
Molti hanno sostenuto che la maggiore cautela odierna possa essere giustificata, a partire dalla lezione di allora, ma che correttezza vorrebbe che i media interessati ammettessero l’errore di allora. Ma è anche vero che non tutto è uguale e paragonabile.
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