domenica 30 Ottobre 2022
Negli ultimi mesi il quotidiano Domani ha investito sempre di più sulla politica (che occupa mediamente 10-12 delle sue 16 pagine) e su una ricerca di visibilità pubblica della testata che ha ottenuto alcuni ottimi risultati (la campagna sullo “scioglimento del PD”, fragile nei fatti ma che è molto circolata; quella sul conflitto di interessi del ministro Crosetto, che Domani è stato il più veloce a raccontare). Al tempo stesso, però, il giornale sta godendo di una quota quasi inesistente di inserzioni pubblicitarie, che costituiscono una delle due fonti maggiori di sostenibilità per tutti i quotidiani, assieme a quella dei lettori paganti (e per contro costituiscono anche il maggiore fattore di perdita di autonomia giornalistica di altri quotidiani). In tutta la settimana passata Domani ha ospitato solo due pagine pubblicitarie (martedì e giovedì) e un’inserzione più limitata martedì.
Charlie è la newsletter del Post sui giornali e sull'informazione, puoi riceverla gratuitamente ogni domenica mattina iscrivendoti qui.