domenica 23 Febbraio 2025
Lo sviluppo di questa settimana dell’esteso attacco dell’amministrazione Trump contro i giornali non abbastanza generosi nei suoi confronti è stata la richiesta anche alle istituzioni nazionali all’estero, ambasciate e consolati, di cancellare gli abbonamenti ai giornali, e ad alcune testate in particolare (Economist, New York Times, Politico, Bloomberg News, Associated Press e Reuters). Col risultato di lasciare senza fonti di informazione spesso indispensabili il lavoro di quegli uffici, così come era già stato imposto a diversi enti pubblici nazionali.
Nel frattempo venerdì Associated Press ha annunciato di avere denunciato i tre funzionari della Casa Bianca (tutti e tre responsabili importanti) che hanno finora impedito ai giornalisti dell’agenzia di stampa di accedere alle comunicazioni e agli incontri del presidente, per ritorsione contro la scelta di AP di non usare la denominazione “Golfo d’America” per il Golfo del Messico.
Un ultimo aggiornamento: sembrano rientrate le tentazioni di CBS News di accettare di risarcire Trump dopo una sua avventata denuncia sul montaggio di un’intervista a Kamala Harris. Ipotesi di risarcimento che alcuni avevano giudicato una “corruzione”, avendo la società che possiede CBS News, Paramount, interessi a un’indulgenza del governo su un suo progetto di fusione. Lo Hollywood Reporter, importante giornale che si occupa di spettacoli e media, ha scritto che adesso invece Paramount starebbe preparando una agguerrita reazione legale alla richiesta.
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