domenica 2 Febbraio 2025
In una settimana in cui non ci sono stati maggiori sviluppi nella crisi al Washington Post (crisi di varie tappe negli scorsi mesi), il giornale è stato protagonista comunque di una notizia interessante rispetto alle contraddizioni e complicazioni legate al fatto che il suo proprietario, Jeff Bezos, è il fondatore e proprietario di Amazon, azienda di enormi e capillari interessi e quindi oggetto di quotidiane attenzioni giornalistiche.
Il Washington Post ha infatti richiesto l’accesso ai documenti di un’indagine sulle condizioni di lavoro in una struttura di Amazon dedicata a un servizio di accesso satellitare a internet: l’indagine era stata condotta dal Dipartimento del Lavoro, con cui Amazon aveva già avuto dei conflitti per questo, e adesso ha presentato un’opposizione alla richiesta del Washington Post, sostenendo che nella documentazione ci siano dati personali dei dipendenti e segreti commerciali che non possono essere divulgati.
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