domenica 26 Febbraio 2023
La visita di Joe Biden a Kiev, lunedì, è stata preparata tra mille attenzioni e segretezze: tra le altre cose ha coinvolto due giornalisti, invitati e richiesti anche loro di totale discrezione sul progetto, Sabrina Siddiqui del Wall Street Journal ed Evan Vucc dell’agenzia Associated Press. Le ragioni della loro scelta sono legate a un sistema di regole e consuetudini della copertura giornalistica dei viaggi presidenziali.
Joe Biden, come qualsiasi presidente degli Stati Uniti, è costantemente seguito nei momenti pubblici da un gruppetto di giornalisti (tra i 4 e gli 8 circa) definito “press pool”, che ha poi il compito di mettere in comune e a disposizione immagini e informazioni a beneficio di tutti i mezzi di informazione che per motivi pratici non possono essere sempre al seguito del presidente.
I giornalisti che fanno parte del pool ruotano, sia per quanto riguarda le testate che le singole persone: anche perché è un lavoro che impegna moltissimo tempo. Il presidente viene seguito ogni giorno da quando dichiara di essere in attività la mattina a quando si ritira per la notte. Insomma, testate e corrispondenti fanno a turno. Per esempio, chi fa parte del pool durante un viaggio in Europa come quello della settimana scorsa viaggia sull’aereo presidenziale, mentre chi deve dare il cambio viaggia su un aereo di linea. Chi fa parte del pool ha spesso informazioni logistiche dettagliate e non comunicate pubblicamente, che come da accordi non vengono divulgate, e che servono per motivi organizzativi.
Ma non è stato questo il caso del viaggio a Kiev che è stato tenuto segreto anche al pool fino alle 5 di mattina del lunedì, quando il gruppo del pool ha ricevuto il cosiddetto “pool report”, ovvero una nota stampa che indicava il cambio di piani. I due giornalisti selezionati per seguire Biden erano i primi due nella lista del pool, e sono stati scelti in base alla rotazione, seguendo quindi lo schema dei turni e non altre considerazioni o vie preferenziali.
Charlie è la newsletter del Post sui giornali e sull'informazione, puoi riceverla gratuitamente ogni domenica mattina iscrivendoti qui.