domenica 19 Settembre 2021
La rete televisiva francese CNews ha sospeso “a malincuore” il conduttore Eric Zemmour dopo che il “Consiglio Nazionale per l’Audiovisivo” aveva chiesto di ridurre il tempo della sua visibilità in tv. Zemmour è un opinionista e saggista pubblicato anche all’estero e noto per le sue posizioni di destra, maschiliste e xenofobe e per i modi provocatori con cui le esprime (il Post lo ha raccontato lo scorso giugno). Zemmour è diventato un elemento rilevante della campagna elettorale per le elezioni presidenziali francesi per aver fatto crescere nel dibattito l’ipotesi che si possa candidare lui stesso, senza finora negarla né renderla concreta: ma i sondaggi e i talk show e le copertine si occupano di lui, e sostengono che possa togliere una cospicua quota di voti a Marine Le Pen, la candidata della destra francese.
Per questo suo essere diventato un elemento di rilievo nella campagna elettorale, la sua presenza in tv è stata ritenuta sproporzionata dal Consiglio.
La rete CNews – spesso raccontata come “la Fox francese” per il suo compiacere il pubblico di destra e “sovranista” con toni polemici e divisivi – sta andando molto forte da diversi mesi (qui ne scrive in inglese il New York Times).
Charlie è la newsletter del Post sui giornali e sull'informazione, puoi riceverla gratuitamente ogni domenica mattina iscrivendoti qui.