domenica 27 Ottobre 2024

Ci mancava la web tax

Il governo ha comunicato un cambiamento previsto per la cosiddetta “web tax”, cambiamento che coinvolgerebbe nel pagamento della tassa in questione anche i ricavi pubblicitari delle “imprese digitali” che siano di dimensioni minori rispetto alle grandi piattaforme internazionali (finora c’era una soglia di 750 milioni di fatturato): e quindi anche i siti di news e i giornali online. Questa prospettiva ha generato molte agitazioni e proteste da parte della FIEG – la federazione degli editori di giornali – e su diversi quotidiani.

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