domenica 29 Gennaio 2023
Nella più generale questione dei rischi di inaccuratezze ed errori legati alla precipitazione competitiva con cui vengono date certe notizie c’è il caso particolare della morte di persone famose: notizie che arrivano nelle redazioni da fonti le più diverse e sulle quali si scontrano la tentazione di arrivare per primi a diffonderle online (ottenendo un capitale di visibilità, traffico e condivisione) e la necessità di verifiche con particolari delicatezze. Il Post ne ha scritto più volte , in occasioni puntuali in cui ci sono stati “incidenti” anche sulla stampa internazionale. Una settimana fa invece è stato il Washington Post a spiegare ai propri lettori la questione, riferendo le esitazioni nelle maggiori redazioni americane rispetto alla notizia (vera) della morte di David Crosby.
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