domenica 3 Luglio 2022
Giovedì la competizione tra i quotidiani italiani di destra – inacidita dai successi di quello che era il più piccolo e ora è il più venduto, la Verità – è arrivata sulla prima pagina di Libero , con un commento piuttosto completo e spietato sulla linea editoriale della Verità stessa.
Ancora giovedì, Linus – direttore di Radio Deejay, di proprietà del gruppo GEDI, che spesso ne promuove risultati e progetti sui suoi quotidiani – ha invece criticato il quotidiano concorrente del gruppo, il Corriere della Sera , per le poche attenzioni ai successi degli eventi di Radio Deejay. Tema interessante in tempi in cui i quotidiani fanno un grande lavoro di autopromozione aziendalista, che crea in effetti sproporzioni di obiettività nell’informare i lettori su quello che fa chi è giudicato “concorrenza”: una sorta di “filter bubble” commerciale che avvolge i lettori di ciascun quotidiano.
Charlie è la newsletter del Post sui giornali e sull'informazione, puoi riceverla gratuitamente ogni domenica mattina iscrivendoti qui.