domenica 30 Giugno 2024
Abbiamo spiegato in passato come sia diventata convulsa la gestione dei tempi di pubblicazione dei quotidiani, con la crescita di importanza delle edizioni digitali e con l’arretramento delle scadenze di chiusura dovuto alla riduzione dei costi. Oggi alcuni quotidiani “chiudono” a inizio serata e sono già disponibili in digitale – nel numero dell’indomani – alle 22,30; quasi tutti gli altri lo sono dopo mezzanotte o entro l’una. Questo ha modificato il ruolo dei giornali di carta per come vengono letti e acquistati il giorno dopo, e anche la scelta di eventuali “ribattute”, ovvero gli interventi di modifica del giornale che si fanno – se necessario – quando le prime copie sono già stampate. Il digitale permette naturalmente di farlo con maggior facilità, ed è successo per esempio alla Stampa, dove lunedì notte è stato rivisto il dato della percentuale dei votanti ai ballottaggi delle elezioni amministrative.
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