Meno di uno
“Meno di una persona per chilometro quadrato è la popolazione media di alcune regioni estreme della Russia, in cui queste foto sono state scattate”.
Questo è ciò che dice Alexander Gronsky sul suo progetto Less than 1, Meno di 1 appunto.
Gronsky è un giovane fotografo estone . Le sue foto sembrano essere state scattate trent’anni fa. Racconta della Russia, una Russia fatta di ghiaccio, di macchine fuorimoda, di palazzi in rovina, dove tutto è grigio e bianco. In ogni immagine c’è almeno un uomo. Se manca, c’è qualcosa a lui strettamente correlato: cani, macchine, panni ad asciugare, case. L’idea è trasmettere il senso di vastità, di distanza, di desolazione, di solitudine dovuto al sottopopolamento di queste zone.
Documenta, Gronsky, con uno stile semplice, pulito. Sono tutte fotografie paesaggistiche, con un’ampia profondità di campo; non c’è un soggetto ad attirare lo sguardo, tutto si amalgama alla perfezione permettendoci di gustare l’intera scena. E ci troviamo a paragonarle con la realtà che conosciamo, quella italiana, magari quella americana. Ma… non vi ricordano il viaggio lungo il Mississippi di Alec Soth?