- di Adriano Zanni
- Giovedì 14 aprile 2011
La tradizione del "giorno degli scherzi" è diffusa in tutto il mondo ed è antichissima: c'entra il solstizio di primavera, il cambio del calendario nel XVI secolo e il primo dell'anno
«Luke, sono tuo padre», per esempio, non l'ha mai detto nessuno
È vero che si resta ancora coscienti per qualche secondo dopo avere perso la testa? Cosa dice la scienza, e cosa può insegnarci un pollo