• Venerdì 21 marzo 2025

Fascisti dopo il fascismo

Il podcast L’ombelico di un mondo torna sul Post e parlerà della politica italiana, iniziando dagli ex fascisti e dall'MSI

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È cominciata la seconda stagione del podcast di Claudio Caprara, L’ombelico di un mondo, che racconta la storia e la politica italiana nel secondo dopoguerra. Sarà un viaggio nello spazio e nel tempo, a partire dai fatti della società e della politica di una città di provincia al centro dell’Emilia-Romagna – Imola, che è l’ombelico nel titolo del podcast – per poi allargare il campo a pezzi di storia del dopoguerra italiano che hanno ancora a che fare con noi e con la nostra vita di oggi.

Le due parti della prima delle sei puntate sono già disponibili e parlano di come i reduci fascisti si reintegrarono nell’Italia democratica dopo la caduta della Repubblica Sociale Italiana. Raccontano la storia del Movimento Sociale Italiano e la figura di Giorgio Almirante, giornalista difensore delle leggi razziali durante il fascismo e poi segretario dell’MSI. Il rapporto della società del tempo con il comunismo e il fascismo viene esplorato attraverso le espressioni più leggere come la musica e la satira, ma anche nelle sue implicazioni più tragiche, come i legami tra l’MSI e la loggia massonica P2, lo stupro di Franca Rame e le implicazioni del neofascismo nelle stragi del periodo della “strategia della tensione”.

Gli episodi successivi usciranno ogni 21 del mese, gratuitamente, sull’app del Post e su tutte le piattaforme di podcast. Saranno dedicati ai temi più dibattuti e controversi della politica italiana: gli attentati politici e le complicità che hanno favorito depistaggi e coperture nelle indagini; la rete di omicidi che ha insanguinato i mesi successivi alla fine della Seconda guerra mondiale; Nilde Iotti, la prima donna eletta presidente della Camera; e poi l’influenza delle potenze mondiali sulla società, sull’economia e sulla cultura popolare italiane, attraverso il cinema e le grandi mobilitazioni collettive che hanno segnato la comunicazione politica.

Claudio Caprara è nato e cresciuto in un appartamento che era anche la sezione del Partito Comunista Italiano a Imola, una città di frontiera tra Emilia e Romagna, luogo simbolo di una radicata tradizione socialista. La prima stagione di L’ombelico di un mondo aveva raccontato le iniziative che resero il PCI il più rilevante e potente tra i partiti legati al blocco orientale in Occidente e ha ispirato un libro: Fischiava il vento, che sarà in libreria dall’8 aprile 2025.

L’ombelico di un mondo è disponibile gratuitamente a tutte e tutti, ma a rendere possibile la sua realizzazione, come tutte le altre cose che fa il Post, sono le persone abbonate: se vuoi fare la tua parte, per permetterci di continuare a fare il nostro lavoro di giornalisti, puoi abbonarti anche tu.