59 persone sono morte in un incendio in una discoteca in Macedonia del Nord
A Kočani, nell'est del paese: è stato causato da alcuni fuochi d'artificio e ha provocato anche decine di feriti

59 persone sono morte in un grosso incendio in una discoteca di Kočani, una piccola città nell’est della Macedonia del Nord, nella notte tra sabato e domenica, ha detto il ministro dell’Interno Pance Toshkovski. Secondo i media locali ci sono anche quasi 200 tra feriti e ustionati, che sono stati portati in vari ospedali del paese, soprattutto nella capitale Skopje, lontana circa 100 chilometri.
L’incendio è avvenuto intorno alle 2:30 ed è stato causato dall’accensione di alcuni fuochi d’artificio all’interno della discoteca, ha detto Toshkovski, le cui scintille hanno incendiato il soffitto, fatto con un materiale altamente infiammabile. Nel locale, che si chiama Pulse, c’erano circa 1.500 persone, soprattutto giovani, che assistevano a un concerto del duo hip hop DNK, piuttosto popolare nel paese.
Secondo le prime ricostruzioni e da quanto emerge da alcuni video i presenti non si sono immediatamente resi conto del pericolo: alcuni sarebbero rimasti ad osservare i tentativi di spegnere l’incendio prima di cercare una via di fuga. Secondo i racconti dei testimoni in seguito si è creato un grosso caos nel tentativo di raggiungere l’uscita: la maggior parte dei morti avrebbe fra i 14 e i 24 anni e non tutti sono ancora stati identificati, perché molti non avevano con sé un documento di identità.
Anche uno dei due componenti dei DNK, Vladimir Blazevski, conosciuto come Pancho, è ricoverato in ospedale con ustioni al volto e qualche problema respiratorio, ma non è in pericolo di vita.
Il proprietario del locale è stato arrestato, e sono stati emessi mandati d’arresto anche per altri organizzatori della serata. Il primo ministro macedone Hristijan Mickoski ha annullato un viaggio in Montenegro ed è invece andato a Kočani.

(AP Photo/Boris Grdanoski)